Avvocato patrocinante in cassazione: che cosa fa?
Avvocato patrocinante in cassazione: che cosa fa?

L'avvocato patrocinante in cassazione è un professionista del diritto che svolge un ruolo fondamentale in una della fasi del processo più importanti del sistema giudiziario italiano: la cassazione, infatti, è un giudizio di terzo grado che si svolge davanti alla Corte Suprema di Cassazione, l'organo giudicante di massima istanza in Italia.

In questo contesto, l'avvocato patrocinante in cassazione ha il compito di predisporre il ricorso per cassazione e di difendere le ragioni della propria parte davanti alla Corte Suprema di Cassazione. Vediamo, più in dettaglio, quale ruolo ricopre l’avvocato patrocinante in cassazione, le sue competenze e l'importanza di affidarsi ad un professionista esperto in questo ambito del giudizio.

Che cos’è la cassazione e chi è l’avvocato patrocinante in cassazione

La Corte di Cassazione rappresenta la massima autorità giurisdizionale in Italia, ha sede a Roma e si occupa di verificare l'esattezza delle sentenze emesse dalle Corti di appello. Per questo motivo, il ricorso in Cassazione rappresenta l'ultimo strumento a disposizione di chi ha subito un torto in sede giudiziaria, per far valere i propri diritti e tutelarsi.

Tuttavia, ai sensi dell’art. 613 del Codice di Procedura Penale, per poter presentare un ricorso in Cassazione è necessario avvalersi dell'assistenza di un avvocato cassazionista, ovvero un professionista abilitato e iscritto all'albo dei cassazionisti, che possiede specifiche competenze in questo ambito giudiziario: il giudizio in Cassazione è infatti molto più complesso rispetto al giudizio ordinario e richiede una conoscenza estremamente approfondita del diritto e delle norme processuali.

Conoscere il percorso necessario per diventare un avvocato cassazionista è importante per apprezzare la significativa competenza di questa figura professionale. Attualmente, vi sono due possibili procedure per iscriversi all'albo dei cassazionisti:

  • essere iscritti all'albo da almeno 8 anni, avere frequentato la Scuola Superiore dell'Avvocatura con risultati eccellenti e aver superato con successo l'esame finale;
  • essere iscritti all'albo da almeno 5 anni, aver completato un periodo di pratica e aver superato un esame nazionale specifico.

L'avvocato patrocinante in cassazione offre quindi al cliente un supporto tecnico di affiancamento per difendere i suoi diritti dinanzi alla Corte di Cassazione. È bene ricordare che il ricorso per cassazione è un mezzo di impugnazione ordinario, il che significa che può essere proposto solo contro una sentenza non ancora definitiva (e gli altri casi previsti dal codice di rito) e solo per i motivi previsti dalla legge, che riguardano errori nella decisione o nel procedimento (questioni di legittimità).

Cosa fa l’avvocato patrocinante in cassazione

Il lavoro dell’avvocato cassazionista ha inizio dopo che la sentenza di condanna è stata emessa nei gradi di merito precedenti, ovvero dopo che sono state esaurite tutte le possibilità di impugnazione previste dalla legge. Il suo compito è quello di cercare di individuare gli errori che i Giudici del merito hanno commesso nella decisione precedente, attraverso un’analisi scrupolosa degli atti del processo, delle motivazioni della sentenza e della giurisprudenza della Corte di cassazione.

L’avvocato patrocinante in cassazione deve essere in grado di scrivere un ricorso ammissibile poiché, se non vengono rispettati i dettami del codice di rito, non è possibile giungere all’annullamento della decisione ingiusta. Le argomentazioni portate davanti al Giudice devono risultare valide e ricevibili e l’unico modo per accertarsi della bontà del ricorso è rivolgersi ad un avvocato cassazionista in grado di padroneggiare la materia alla perfezione.

Occorre tenere presente che ii ricorso per cassazione può essere proposto solo per i motivi previsti dall’art. 606 del Codice di Procedura Penale, che si dividono in errori nella decisione, ossia gli errori commessi nell’applicazione delle norme di diritto sostanziale, o errori nel procedimento, ovvero quelli commessi nell’applicazione delle norme processuali.

L’importanza di affidarsi ad un avvocato cassazionista esperto

Rivolgersi ad un avvocato cassazionista esperto è fondamentale per godere di una migliore tutela dei propri interessi nel processo di impugnazione. È importante ricordare che il ricorso per cassazione rappresenta l’ultimo mezzo di impugnazione a disposizione del cliente e, in caso di rifiuto del ricorso, la decisione del giudice di merito diventa definitiva e irrevocabile. Perciò, è essenziale affidarsi ad un avvocato cassazionista esperto per evitare il rischio di una decisione sfavorevole.

La consulenza approfondita e specializzata di un avvocato cassazionista esperto può essere in grado di individuare le eventuali falle presenti nella decisione del giudice di merito e di redigere un ricorso per cassazione mirato ed efficace. Tutto questo può essere possibile soltanto grazie ad una ricca esperienza e ad una conoscenza completa delle norme processuali.