Al giorno d’oggi creare e possedere un sito internet efficiente è indispensabile per chiunque desideri sviluppare il proprio marketing on line. Ma essere proprietari di un sito internet non offre l’automatica certezza di essere visibili sul web.
Dal punto di vista grafico e contenutistico il sito potrebbe essere il più curato di tutti, addirittura il migliore, ma se non si colloca con successo tra i primi risultati di una ricerca su Google, gli utenti non sapranno mai che l’hai creato. È come se non esistesse. Il sito rimarrà sconosciuto e i tuoi sforzi saranno stati vani.
Come fare quindi a migliorare il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca per permettere agli utenti di conoscerti, contattarti e far fiorire il tuo business on line?
Dominare Google: la notorietà passa innanzitutto dalla SERP
Un buon posizionamento sui motori di ricerca ti dà la garanzia di aver speso bene il tuo tempo e i tuoi soldi nella creazione del tuo sito web. Infatti, se il sito appare sulla prima pagina della SERP, significa che il tuo posizionamento è molto buono e la tua visibilità elevata. Insomma, il tuo sito avrà successo!
La SERP, dall’inglese “search engine results page”, è la pagina digitale che appare sullo schermo di un PC dopo che un utente ha effettuato una ricerca su Google. Se ad esempio un utente cerca un ristorante su Google, i primi ristoranti che appaiono sul motore di ricerca sono quelli che hanno scalato la SERP con maggior successo, quindi quelli che avranno più possibilità di attrarre clientela.
Far sì che il proprio sito appaia sulla prima pagina della SERP, è l’obiettivo che ogni proprietario di un sito web dovrebbe avere se desidera entrare in contatto con gli utenti.
Da ciò deriva che l’unico modo per rendere il proprio sito visibile, è scalare la SERP, cioè fare in modo che tra i risultati del motore di ricerca il proprio sito balzi in testa alle prime posizioni. Ma come si fa a scalare la SERP e quali sono i consigli per un buon posizionamento sui motori di ricerca?
Mini guida per scalare la SERP ed essere immediatamente rintracciabili su Google
Vediamo ora alcuni trucchi per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca. In realtà, più che trucchi, sono vere e proprie regole d’oro alle quali chiunque dovrebbe attenersi se desidera un buon posizionamento sui motori di ricerca per il proprio sito web.
La prima regola per scalare la SERP è analizzare con attenzione i contenuti testuali del sito e fare in modo che siano sempre curati e originali. È importante che l’utente sia coinvolto nella lettura perché più tempo passa sul sito, più Google capisce che è un sito web di qualità elevandolo in testa alla SERP.
La seconda regola per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca è approfondire e trovare le parole chiave giuste, cioè le keywords che gli utenti digiteranno sul motore di ricerca per arrivare sino a voi. Possedete una rivendita di moto usate in una città d’Italia? Cosa digiteranno gli utenti su Google per trovare la vostra attività? È fondamentale scoprirlo perché i contenuti testuali del sito andranno scritti sulla base di quelle chiavi di ricerca.
La terza regola per scalare la SERP è scrivere contenuti testuali mai troppo brevi e ripetitivi. È stato calcolato che la lunghezza ideale di un contenuto si aggira intorno alle 1.500 parole. La lunghezza del testo, infatti, influisce sulla durata di lettura dell’utente. Come abbiamo detto, Google comprende se il contenuto del sito è interessante dal tempo che l’utente impiega a leggerlo.
La quarta regola per avere un buon posizionamento sui motori di ricerca è pubblicare contenuti regolarmente e fare in modo che siano costruiti intorno a un’efficiente campagna di link building. Questo serve ad aumentare il numero degli utenti che atterrano sulle tue pagine. E più sarà alto il numero degli utenti, più il tuo sito balzerà in testa alla SERP. A quel punto non dovrai far altro che consolidare le prime posizioni seguendo quanto appreso finora.
Ma c’è ancora una regola per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca. La quinta regola riguarda l’analisi della concorrenza. Si entra in un terreno più tecnico e specifico, ma è bene ricordare che per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca si può sempre prendere spunto dai siti che già l’hanno raggiunto. Senza ovviamente copiare i loro contenuti testuali, ma utilizzarli come fonte d’ispirazione per la propria scalata verso le prime posizioni Google.