Si sente sempre più spesso parlare di bonifica amianto o di smaltimento del materiale; le soluzioni per l’intervento sono numerose e tutte sono state pensate per intervenire in situazioni differenti ma con lo stesso scopo: fare in modo che l’immobile coinvolto torni ad essere sicuro.
Gli interventi possibili vanno a lavorare per evitare che si possano inalare o ingerire fibre di questo materiale considerato letale; ci sono diverse tecniche e oggi ci aiuta a capire quale sia il metodo più adatto a noi Alter Eco Srl, azienda specializzata nello smaltimento di eternit a Padova e provincia.
Amianto, il “killer silenzioso”
L'amianto è un minerale che si trova in natura in forma di fibre. Esso veniva utilizzato per produrre materiali isolanti, resistenti al calore, alle intemperie e agli urti. Da qualche anno l'amianto è stato definito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come "il killer silenzioso", in quanto le sue fibre possono causare il mesotelioma, un tumore maligno che colpisce la pleura (membrana che riveste i polmoni) e l'addome. Le persone più a rischio di contrarre un tumore a causa dell'amianto sono quelle che hanno lavorato nei settori dove questo minerale veniva utilizzato: edilizia, cantieristica navale, produzione di manufatti in cemento-amianto ecc.
Per questo motivo ci sono leggi specifiche che ne disciplinano la bonifica per poter preservare ambienti (sia privati che di lavoro) sicuri e salubri.
I metodi più efficaci per bonificare l’amianto
- Rimozione. Il primo metodo consigliato è quello della rimozione ma è anche tra gli interventi più costosi e pericolosi; gli operatori intervengono per rimuovere al 100% il materiale e si occupano poi dello smaltimento in sicurezza secondo le norme di legge. Devono essere utilizzati dispositivi appositi non solo durante il lavoro ma anche durante la fase di trasporto. Quest è una soluzione definitiva poiché il materiale non presenterà più in alcun modo un pericolo per la salute di chi vive o lavora in un determinato stabile.
- Incapsulamento. Il secondo metodo consigliato è quello dell’incapsulamento; la tecnica approvata dal Decreto Ministeriale del 1999 ha costi più gestibili rispetto alla rimozione ed è considerata una delle migliori soluzioni per rapporto qualità prezzo. Concretamente gli operatori utilizzano un liquido aggrappante che ricopre le superfici da trattare; questo trattamento va ad isolare le fibre e ad evitare che possano disperdersi nell’aria diventando pericolose per la salute.
- Confinamento. Un altro metodo decisamente efficace è quello del confinamento; gli operatori tecnici che se ne occupano vanno ad installare un materiale in grado di confinare ed isolare definitivamente l’amianto dal resto dell’edificio. La soluzione è definitiva e può essere messa in pericolo solamente da eventi sismici che possono andare a modificare la tenuta della barriera.
Bonifica Amianto a Padova: le soluzioni di Alter Eco Srl
Hai necessità di intervenire e cerchi specialisti nella Bonifica Amianto a Padova? Alter Eco Srl è un’azienda specializzata che da anni offre soluzioni mirate non solo per questa provincia ma per tutto il Nord Italia; con una filosofia green attenta all’ambiente, sono noti anche per lo smaltimento di altri materiali inquinanti o pericolosi.
Incentivi fiscali per bonifica dell’amianto
Ci sono incentivi fiscali per la bonifica dell'amianto? Sì, ci sono diversi incentivi fiscali per la bonifica dell'amianto previsti dalla legge di bilancio. Uno dei principali è l'iva agevolata al 10%, che viene applicata alle spese sostenute per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto. Nonostante per un attimo si sia pensato che i bonus sarebbero stati tolti, quello per le ristrutturazioni che coinvolge anche la rimozione dell’amianto è stato prorogato e sarà attivo fino al 31 dicembre 2024. Insomma, chi vuole intervenire sa di poter contare su una detrazione fiscale del 50% ripartita su 10 anni.