Per chi vuole mangiare sano e allo stesso tempo risparmiare sul costo del cibo, il freezer può essere un alleato più che importante. Vediamo quali sono i metodi più appropriati per conservare il cibo nel congelatore e riuscire a mantenere un ottimo sapore.
Certo, un blocco di ghiaccio non è detto che sia così attraente come del cibo sfuso, ma è una delle soluzione che permette alle persone di fare scorta di cibo e di preparare in largo anticipo i propri pranzi e le cene. In questo modo, si può sempre avere qualche cosa di pronto – genuino e con prodotti di prima qualità – in poco tempo. Per chi cucina spesso minestre di verdura o zuppe, il freezer può essere un ottimo alleato nel conservarle per molto tempo.
L’unico problema? In alcuni casi il cibo che era delizioso – prima di essere congelato – una volta scongelato può avere un sapore insipido. La conservazione impropria espone gli alimenti all’aria, fattore che porta alla trasformazione degli alimenti in un blocco dalla consistenza secca o farinosa. In alcuni casi, può anche formarsi un grumo di ghiaccio molto duro, che impiegherà molto tempo a scongelarsi e quindi potrebbe annacquare il resto del cibo.
Nessuna di queste situazioni dovrebbe però dissuadere una persona nell’ottenere il massimo del vantaggio dal proprio freezer. Grazie ad alcuni consigli, è facile congelare il cibo e avere comunque un risultato dall’ottimo sapore – nella maggior parte dei casi – senza grossi problemi. Ecco come fare.
Acquistare i giusti contenitori
Avere i contenitori più idonei per la conservazione del cibo rende il congelamento più facile e allo stesso tempo aiuta il cibo a rimanere più fresco a lungo. Le cose da avere sempre a disposizione sono:
- Contenitori riutilizzabili a prova di congelamento con coperchio a tenuta stagna. Se si ha la necessità di congelare singole porzioni di cibo, è buona cosa utilizzare contenitori di piccole dimensioni. Mentre quelli più grandi sono la scelta ideale per porzioni di dimensioni maggiore o per zuppe e passati di verdure. Se si prevede di riscaldare i contenitori, è bene scegliere quelli adatti al microonde o che si possono posizionare su una piastra.
- Piatti da forno in alluminio. Sono un’ottima soluzione per le casseruole, in particolare quando si ha bisogno di una soluzione usa e getta dal basso costo.
- Sacchetti con cerniera. Soluzione ideale per zuppe o passati di verdura. Sono ideali per ottimizzare lo spazio ed essere posizionate anche negli angoli che si formano tra le varie confezioni di alimenti presenti nel freezer.
- Etichette cancellabili. Le etichette sono una veloce soluzione per chi vuole catalogare e identificare con più facilità il cibo congelato.
Imballa il tuo cibo nel modo giusto
Conservare il cibo per il congelamento non è una “scienza” difficile da apprendere. È bene ricordare, che non tutti gli alimenti devono essere impacchettati nello stesso modo. Per ottenere i migliori risultati, ecco una serie di semplici suggerimenti:
- Casseruole. È bene conservarle nel recipiente in cui si pensa di cuocerle. Se il recipiente non ha un coperchio ermetico, si può avvolgere il contenitore con della carta stagnola. Imballate il cibo crudo, così da poterlo trasferire direttamente nel forno una volta che si vuole cuore e consumare.
- Pane. Per conservare nel migliore dei modi il pane in freezer, è bene inserirlo in una busta di plastica. Per averne ancora più cura, è bene verificare che la busta di plastica sia dotata di una cerniera che si chiude perfettamente.
- Zuppe e stufati. Conservateli in contenitori monodose a temperatura ambiente, così da porteli riscaldare in poco tempo. Per chi vuole conservare dosi più voluminose, può scegliere un contenitore che successivamente può essere scaldato in una pentola di acqua molto calda. Questo, permette di scongelare il cibo in pochi minuti.
- Cereali e fagioli cotti. Si può scegliere di partizionarli singolarmente o di utilizzare dei sacchetti dotati di cerniera (meglio se composti da un doppio strato di plastica). Entrambi i metodi sono più che validi, è solo una questione di preferenza personale scegliere uno o l’altro. Per non creare troppo materiale da buttare, è buona cosa acquistare dei sacchetti che si possono utilizzare più volte.
- Frutta e verdura fresca. Per congelare nel migliore dei modi frutta e verdura fresca si può appoggiare i singoli pezzi su una teglia foderata di carta e congelarli. Una volta congelati, si possono trasferirli in un sacchetto con chiusura lampo. Congelando i pezzi singolarmente si evita la formazione di grumi. Così che non si crei un blocco di ghiaccio unico di difficile gestione.
Tieni ben identificato il cibo congelato
Gli alimenti possono essere di difficile identificazione una volta che sono congelati. In particolare se nel proprio freezer sono presenti molte confezioni. Quindi, prima di mettere qualche cosa nel freezer è bene assicurarsi di:
- etichettare il cibo in maniera chiara e coincisa;
- scrivere la data di conservazione. È bene ricordare che non si deve mai superare i 3 mesi per mantenere il cibo in ottime condizioni;
- tenere un elenco di quello che avete all’interno del freezer. Basta applicare un foglio di carta sul coperchio del freezer o meglio ancora una lavagna cancellabile nelle sue vicinanze.
Alimenti che non si devono congelare
Non tutti gli alimenti sono destinati alla conservazione nel freezer. Il congelamento provoca una serie di cambiamenti chimici negli alimenti, e alcuni alimenti non resistono alla temperatura di congelamento.
Vediamo quali sono gli alimenti che non si deve assolutamente congelare:
- lattuga, cetrioli, sedano, pomodori o altre verdure che si prevede di utilizzare per insalate o a crudo;
- mele o agrumi;
- uova intere o formaggi a pasta molle;
- salse cremose;
- pasta cotta.
Come si è potuto vedere, non è così difficile riuscire a congelare il cibo e mantenerlo in ottime condizioni. Con un attimo di attenzione e seguendo questi consigli, si potrà a avere a propria disposizione del cibo congelato e pronto all’uso.