Le alternative fresche e sane alla colazione “da bar” tradizionale stanno sempre più prendendo piede. Colazioni diverse dal classico cappuccino e brioches. Più in generale, però, si sta riscoprendo la voglia di prendersi cura di sé, del proprio benessere e della propria linea anche attraverso uno stile di vita più salutare.
Oltre al movimento, aiutato certamente dalla bella stagione, anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale per ritrovare la versione migliore di sé.
Ecco allora il nuovo trend: yogurt Skyr con proteine.
Non solo un gusto fresco ed estivo ma un vero e proprio concentrato di benessere in ogni vasetto.
Ma di cosa si tratta esattamente e perché scegliere uno yogurt proteico significa farsi del bene?
Vediamo insieme nelle prossime righe perché è importante assumere yogurt proteico proprio a colazione e quali sono gli altri cibi di questa salutare categoria.
Yogurt proteico: di cosa si tratta e perché va assunto a colazione
Molto probabilmente tutti avete sentito parlare del vero principe del nuovo trend per la corretta alimentazione: si tratta dello yogurt proteico.
È un’antica ricetta di yogurt islandese, che è entrato di diritto a far parte della nuova e ricercatissima categoria dei superfood proprio per i molteplici benefici che apporta alla nostra salute.
Lo Skyr è un formaggio cremoso di latte vaccino e la sua ricetta è tipica dell’Islanda.
Molti nutrizionisti hanno iniziato a consigliare lo skyr a chi ricerca un nuovo stile di vita, più sano ed equilibrato, proprio perché si tratta di un yogurt proteico.
Lo skyr è un formaggio ma ha un aspetto e un sapore molto simili allo yogurt; proprio per questo spesso si abbina a frutta e cereali per una colazione salutare.
La sua consistenza è soffice e cremosa, molto leggera ed altamente digeribile.
Una delle caratteristiche principali dello yogurt proteico è il suo alto contenuto di proteine che, abbinato al suo bassissimo apporto di zuccheri, lo rende un yogurt proteico ideale come primo pasto della giornata: fresco, nutriente e ricco di elementi utili alla flora intestinale.
Yogurt proteico: le caratteristiche principali
Alle origini questo formaggio veniva prodotto anche con latte di origine ovina ma ormai da molti decenni la produzione di yogurt proteico è totalmente originata da latte vaccino.
Le famiglie Islandesi hanno perfezionato la ricetta ed il lungo procedimento per secoli.
Per ottenere questo alimento prima di tutto il latte vaccino va portato ad una temperatura di ottantacinque gradi, per fare in modo che tutti i grassi possano risalire in superficie.
Il secondo passaggio prevede l’aggiunta di una determinata quantità di skyr realizzato nella precedente produzione in aggiunta al caglio di vitello.
Questo ingrediente così particolare è davvero essenziale per la buona riuscita dello skyr: gli enzimi presenti dello stomaco del vitello infatti riescono ad innescare la reazione di coagulazione delle caseine del latte.
Siero e cagliata vengono poi filtrati in una fase successiva della lavorazione, quando lo skyr si è ormai raffreddato e può essere filtrato attraverso particolari garze a trama fittissima.
Lo yogurt proteico originale non subisce il processo di pastorizzazione.
Yogurt proteico: gli altri cibi della salute
Il yogurt proteico ci dona energia senza appesantirci ed è utilissimo per i nostri muscoli quando ci alleniamo.
Oltre allo yogurt di cui abbiamo parlato, esistono altri prodotti facilmente reperibili tra i banchi del supermercato che possano rifornire la nostra dispensa di yogurt proteico.
Ricordiamoci sempre che il nostro corpo è formato al 15% da proteine e una dieta bilanciata dovrebbe fornire il 13 % del totale calorico giornaliero in proteine.
Ecco allora un breve elenco utile per la prossima lista della spesa:
Legumi
Lenticchie, fave, ceci e fagioli di soia sono i legumi più ricchi di proteine.
Interessanti anche i ritrovati come hamburger vegetali o derivati della soia da gustare come secondo piatto.
Semi e frutta secca
Altro spuntino ideale come lo yogurt proteico, questa categoria di alimenti sono un’importante fonte di energia ma bisogna stare attenti all’apporto calorico. Cinque mandorle o quattro noci al giorno sono più che sufficienti.
Cereali
Interessanti cibi proteici senza grassi alternativi alla soia sono: muscolo di grano, seitan e carne di mopur, derivati del grano ricchi di proteine e poveri di grassi. Ideali anche per chi segue una dieta vegana o vegetariana.